TRATTAMENTO: Botulino e Meso Botox
INDICAZIONE: rughe di espressione regione frontale, regione zampe di gallina e regione tra le sopracciglia (corrugatori), sudorazione (iperidrosi) di mani-ascelle-piedi
DURATA INTERVENTO: 20 min
TIPO ANESTESIA: topica
TEMPI DI RECUPERO: 48 ore/2 settimane
RISULTATI VISIBILI: stabili in 2 settimane
CONTROINDICAZIONI: gravidanza, età avanzata, alcune patologie neurologiche, allergia alle uova.
PRODOTTO: Azzalure, Vistabex, Bocouture
medicina estetica
Il Dott. Tommaso Anniboletti esegue trattamenti con Botulino a Roma, Perugia e Ostia.
Il Botox (nome commerciale anglosassone della botulino) è un altro termine con cui oramai comunemente si indica questo tipo di trattamento.
I 3 tipi di tossina botulinica più utilizzati sono Azzalure, Vistabex e Bocouture.
Nel mondo, il trattamento con botulino è in assoluto il trattamento estetico più eseguito.
Le infiltrazioni di botulino costituiscono, infatti, un trattamento anti-aging molto efficace per il terzo superiore del volto.
Per ringiovanire il viso con il botulino, infatti, si agisce sulle rughe d’espressione della regione frontale (rughe frontali), sulle rughe perioculari (zampe di gallina) e sulle rughe formate da muscoli corrugatori e dal muscolo procero (rughe tra le sopracciglia e in alto sopra il naso).
Altri usi del botulino riguardano l’iperidrosi, ovvero l’eccessiva sudorazione di ascelle, mani e/o piedi.
Il trattamento con botox è ormai molto noto e utilizzato in diversi ambiti della medicina, dalla correzione degli spasmi muscolari come nello strabismo, in caso di torcicollo o nella cura delle emicranie.
È un farmaco sicuro, largamente diffuso, quanto o più del filler. Il suo utilizzo in ambito medico ha portato ad importanti traguardi e nella Medicina Estetica rappresenta una vera e propria garanzia di riuscita, a patto che ci si affidi ad un medico specialista.
Mentre il filler svolge un’azione riempitiva, il botulino rilassa temporaneamente i muscoli responsabili delle rughe d’espressione, provocando una distensione visibile delle stesse nel volto nelle aree interessate e prevenendo la formazione di nuove rughe.
Le controindicazioni sono: gravidanza, l'età avanzata, alcune patologiche neurologiche come la miastenia, l'allergia all’albumina (uova).
Il trattamento è ambulatoriale, richiede solo pochi minuti e il fastidio è ben tollerato grazie anche all’utilizzo di anestetici topici.
Il risultato è evidente e progressivo a partire da 48 ore successive al trattamento fino a 2 settimane.
Il botulino, così come il filler, non porta a risultati permanenti, ma agisce per alcuni mesi (di solito 4-6 mesi); dopodiché può essere ripetuto tutte le volte che si vuole.
Va eseguito da chirurghi esperti, per annullare le complicanze, comunque reversibili e trattabili, che di solito possono avvenire per il mancato rispetto dell’anatomia delle aree trattate.
La formazione delle rughe d’espressione, così come il fatto che diventano via via più profonde negli anni, è dovuta ad atteggiamenti viziati dei muscoli mimici del viso (viso corrucciato, rughe del pensatore, ecc.).
Le rughe, perciò, non solo non peggiorano, come alcuni credono una volta svanito l’effetto, ma proprio per quanto detto sopra, la tossina botulinica, riducendo questi atteggiamenti viziati, ha un’azione di prevenzione sulla formazione o sull’approfondirsi delle rughe ed è sempre più spesso richiesta da pazienti anche molto giovani.
Uno dei timori più comuni nelle persone che vogliono approcciarsi al trattamento con botulino è quello di perdere, seppur transitoriamente, la propria mobilità e, quindi, l’espressività del viso.
Tale paura è vissuta per lo più da persone, come attori e giornalisti, per i quali la mobilità del viso è parte della propria vita o del proprio lavoro.
In realtà, a seconda delle dosi utilizzate e al desiderio della paziente, è possibile sia mantenere la mobilità del viso e la mimica facciale, sia ottenere un appiattimento più importante delle rughe anche durante i movimenti.
Per iperidrosi si intende un fenomeno patologico caratterizzato dalla produzione di sudore in quantità anomala rispetto alle necessità fisiologiche della termoregolazione.
È diffusa in ampia percentuale, si stima tra lo 0.6 e il 5% della popolazione, e può essere tanto copiosa da essere molto invalidante.
Si pensi, per esempio, alle persone che lavorano al pubblico o che conducono una vita che li espone a numerose relazioni sociali e si trovano con le mani sempre bagnate, o con notevole disagi a livello delle ascelle e dei piedi (mani, piedi, ascelle sono le tre zone più colpite, anche se non esclusivamente).
Il trattamento con botulino rappresenta in questi casi una soluzione rapida, poco o nulla invasiva rispetto ad altri trattamenti.
I risultati sono evidenti da 2-3 giorni ad un massimo di 14 giorni dal trattamento e sono di solito stabili per ameno 6 mesi.
L’inconveniente è che il risultato non è definitivo, anche se i pazienti di solito descrivono un miglioramento stabile e sempre più prolungato dei risultati nell’uso costante del trattamento.
Una scelta frequentare è quella di utilizzare il botulino prima del periodo estivo, ovvero di massima esposizione delle zone del corpo colpite dall’eccessiva sudorazione.
Il meso-botox “nasce” per trattare anche qualitativamente la pelle e le microrughe.
In questo trattamento le iniezioni non colpiscono un muscolo ben preciso, ma un’ampia zona cutanea, a livello del derma per ottenere un effetto di distensione, turgore e tono.
E’ una mesoterapia (come quella usata per la cellulite), che consiste nell’iniezione nel mesoderma di sostanze biostimolanti e rivitalizzanti (es.: acido ialuronico, collagene, aminoacidi, antiossidanti, complessi vitaminici,ecc.) insieme a pochissime unità di tossina botulinica per area anatomica.
La modesta quantità del botulino e la presenza di rivitalizzanti naturali, hanno reso questa metodica molto semplice e versatile
Viso per risollevare le guance, per migliorare il profilo del mento, per ridurre le increspature della cute;
Collo per correggere le pieghe orizzontali dette ‘collare di Venere’;
Decolleté per eliminare le pieghe da photoaging e l'effetto stropicciato della cute;
Addome per ridurre il rilassamento e le increspature cutanee post-gravidiche.
Per risultati efficaci e ben visibili sono necessarie 2-3 sedute da effettuare ogni 7-10 giorni nell’arco di un mese circa, mediamente 2 cicli all’anno.
E’ possibile cominciare sin dalla giovane età per prevenire la formazione delle rughe e l’ipotonia dei tessuti ed ovviamente in età più avanzata per distendere e migliorare le rughe già formate e per dare luminosità e turgore ai tessuti.Il trattamento viene effettuato in regime ambulatoriale e richiede mediamente pochi minuti. le complicanze sono quelle, minime, di tutte le terapie infettive locali.
Alla fine del ciclo dei trattamenti si ha un aspetto più levigato, più liscio e più rilassato delle aree trattate.
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